Chá de feijoal

Santo Antão

COMUNITÀ

Chã de Feijoal è una comunità nella regione nord di Porto Novo, con una posizione strategica fra il vicino Parco Moroços e il punto più alto di Santo Antão, il vulcano disattivo Topo de Coroa.

La sua popolazione è riconosciuta per l'ammirevole capacità di resistenza alle avversità come le frequenti siccità e per la produzione del noto formaggio tradizionale del Nord, fresco e stagionato.

La comunità vive dell’allevamento di capre e della coltivazione di fagioli, patate e mais. Ovviamente la sussItitenza dipende dal successo della stagione delle piogge.

Affascinante e unico è il paesaggio, caratterizzato dalla trasformabilità della vegetazione, le formazioni geologiche, che creano una varietà di sfumature di colore.

In questa comunità il progetto ha finanziato la costruzione del piano superiore dell'unità di produzione del formaggio, dove le donne di Cha de Feijoal producono dolci e bevande derivate da latte e frutta, per la vendita e la degustazione.

LE ESPERIENZE:

I LABORATORI A CHÁ DE FEIJOAL

PREPARAZIONE DEL FORMAGGIO

Nel laboratorio sarà prodotto una forma di formaggio fresco e verranno visitate le grotte del formaggio stagionato.

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I LABORATORI A CHÁ DE FEIJOAL

PREPARAZIONE DEL FORMAGGIO

Nel laboratorio sarà prodotto una forma di formaggio fresco e verranno visitate le grotte del formaggio stagionato.

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ANOTHER CAPE VERDE

La comunità si racconta

Antonio Sabino Morais Lima

Ho imparato a fare il formaggio dai miei genitori, oggi insegno alle mie collaboratrici e ai miei collaboratori, in tutto venticinque: più donne che uomini. Mi chiamo Antonio Sabino Morais Lima e sono un allenatore e produttore di formaggio di capra.

Antonio Sabino Morais Lima

Nel mio caseificio produciamo due tipi di formaggio, quello fresco, classico, e quello curato, stagionato. Ti racconto come si fa per ottenere il nostro queijp cuardo: il latte fresco va prima di tutto filtrato, poi scaldato a trentacinque o quarantacinque gradi, dipende dal clima. Se fa più freddo allora la temperatura del fuoco di alza, se fa più caldo si abbassa, è semplice. Dopo il filtraggio si passa alla misurazione del ph e della temperatura. Si versa in una pentola il latte filtrato, scaldato e misurato, mescolando per quindici minuti, e si aggiunge il caglio: un tempo si usava il caglio fatto da noi, con il budello del capretto, oggi però dobbiamo attenerci a certi standard per la rivendita nei supermercati e sulle altre isole, lo compriamo già fatto: è anche più comodo. Con l'aggiunta del caglio, piano piano il latte si solidifica, si forma. A quel punto aggiungiamo il sale.

Antonio Sabino Morais Lima

Il nostro formaggio si chiama Resistente, proprio come lo siamo noi del Planalto Norte: vivere qui non è facile, il suolo è impervio e l’acqua è un problema. Quest’ ultimo anno è andata meglio, ma durante gli scorsi quattro non ha piovuto nemmeno una volta. Noi, come ti ho detto, resistiamo. Perché? Amiamo il Planalto, la montagna che vedi lassù si chiama Topo da Coroa ed è la più bella di Capo Verde, un vulcano in pace, inattivo. Le capre sono abituate a questo clima e a questo terreno, e come noi qui vivono bene. Certo, alcuni lasciano queste comunità ma siamo in tanti a rimanere. Ecco perché abbiamo deciso, anni fa, di chiamarci così: associazione comunitaria dei resistenti del Planalto Norte, io sono il presidente.